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Il CDMPI contribuisce con i suoi manifesti alle mostre "Giù le armi. Contro le guerre per la Pace" a Spilamberto, e "Camminare per la Pace" a Vignola.

Vedi programma completo

IN PACE

GLI APPUNTAMENTI

SABATO 28 SETTEMBRE ore 18,30
Modena, Parco Amendola
Rassegna culturale "Loving Amendola"
Cessate il fuoco ovunque! Persone e istituzioni per costruire relazioni di pace e solidarietà
Marco Tarquinio, europarlamentare, e Angela Dogliotti, formatrice


VENERDÌ 11 OTTOBRE 2024 ore 19
Spilamberto, Spazio eventi Famigli
Inaugurazione della mostra
PACEM IN LAPIS. Enciclica satirica contro la guerra
Disegnatori partecipanti al festival del fumetto BettyB 2022


SABATO 12 OTTOBRE 2024 dalle ore 9,30
Fossa di Concordia sulla Secchia, Oasi Val di Sole
Bellezza / Pace / Spiritualità
Meditazioni e suggestioni della spiritualità cristiana, buddista, musulmana, laica


DOMENICA 13 OTTOBRE 2024 ore 11,30
Spilamberto, sale comunali già Casa di Riposo in via sant’Adriano
Inaugurazione della mostra
Giù le armi. Contro le guerre per la Pace
Manifesti del Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale (CDMPI)


VENERDÌ 18 OTTOBRE 2024 ore 20,30
Spilamberto, Auditorium Santa Maria degli Angeli
Guerra alla guerra
Spettacolo di e con Annalisa Vandelli
Narrazione: Annalisa Vandelli, Pianoforte: Alessandra Fogliani, Canto: Sandra Cartolari


VENERDÌ 25 OTTOBRE 2024 ore 20,30
Spilamberto, Auditorium Santa Maria degli Angeli
Un mondo in guerra
Daniel Degli Esposti, storico


DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024 ore 15,30
Savignano sul Panaro
Scambio della bandiera della Pace della staffetta del Cammino dell’Unione per la Pace 2024, proseguimento per Vignola, all’arrivo dei camminanti in Piazza dei Contrari                                  inaugurazione della mostra
Camminare per la pace
Manifesti del Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale (CDMPI) nella Sala della Meridiana, Rocca di Vignola


VENERDÌ 8 NOVEMBRE 2024 ore 20,30
Spilamberto, Auditorium Santa Maria degli Angeli
SIPE. La fabbrica che fece fiorire gli alberi in inverno
Proiezione del film documentario con il regista Enzo Perriello e al termine canti dal repertorio del coro Multi Spilla


DA LUNEDÌ 11 A SABATO 23 NOVEMBRE 2024
Vignola, Casa Frate Leone
Gli altri siamo noi
Mostra interattiva realizzata dalla Casa per la Pace di Milano, riservata alle scuole dal lunedì al sabato


VENERDÌ 15 NOVEMBRE 2024 ore 20,30
Spilamberto, Auditorium Santa Maria degli Angeli
Disarmare è possibile?
Dialogo con Vittorio Venturi, Rete Italiana Pace e Disarmo, e Eugenio Garavini, Banca Etica


LUNEDÌ 25 NOVEMBRE 2024 ore 20,30
Spilamberto, Auditorium Santa Maria degli Angeli
Sarura (SKM Factory). Una storia di pace e nonviolenza in Palestina
Fausto Prandini e il regista Nicola Zambelli introducono la proiezione del film


SABATO 7 DICEMBRE 2024 ore 10
Spilamberto, Rocca Rangoni, Cortile d’onore                                       
Segni, Note e Parole di Pace
nell’approssimarsi dell’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani ONU, 10 dicembre 1948
Programma dell’iniziativa su FB e IG


Tutte le iniziative sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Giornate e orari di apertura delle mostre

PACEM IN LAPIS dal 12 al 27 ottobre
sabato e domenica: 10/12; 15/18

GIU' LE ARMI dal 13 ottobre all’8 dicembre
sabato e domenica: 10/12; 15/18 mercoledì 10/12

CAMMINARE PER LA PACE dal 3 al 24 novembre
sabato e domenica: 15/18

GLI ALTRI SIAMO NOI dal 11 al 23 novembre
dal lunedì al sabato per le scuole

Dopo l'inaugurazione di martedì 10 settembre (nella foto la sindaca Francesca Vivarelli presenta il manifesto del festival), i "manifesti contro la guerra" saranno esposti dal 14 ottobre anche presso la scuola Bartolini coinvolgendo gli studenti di Vaiano.

Presso il Comune di Vernio Sabato 21 settembre, si terrà un laboratorio per bambini Coloriamo insieme la pace a cura dell'artista Francesca Bernini, per realizzare una grande bandiera della pace.

Andrea Morpurgo scrive del CDMPI su La Repubblica il 13 luglio, in Bologna Società, delineando la sua storia e la sua attualità.

"Fondato a Bologna nel 1993, il Centro si è arricchito negli anni: è la più ampia collezione del genere nel mondo e collabora con gli istituti curando percorsi formativi per studenti e insegnanti."

"Il Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale, come ricorda il presidente onorario del Centro Vittorio Pallotti, «rappresenta l’ennesima dimostrazione di come un atto semplice e spontaneo com’è quello di raccogliere un manifesto o una locandina e di conservarlo possa assumere col tempo un’importanza primaria dal punto di vista culturale e politico»."

Leggi l'articolo o scarica il pdf

2024-luglio-13-La Repubblica-articolo sul CDMPI

Pensare la Pace come possibile. Parlare di Pace, aspirare alla Pace. Sognarla, ma anche riflettere sulle azioni che possono confluire in un percorso finalizzato a raggiungerla.

 

Sabato 30 Settembre alle ore 18.00 verrà inaugurata la mostra “Segni di PACE”  con esposizione di manifesti del Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale.

PROMUOVERE AZIONI NONVIOLENTE PER LA PACE

In un mondo in profonda crisi e che annovera tra i temi ineludibili il cambiamento climatico, il fenomeno epocale delle migrazioni, la negazione di diritti fondamentali, occupa un posto di rilievo la diffusione globale delle guerre. Molte sono le domande a cui non è possibile dare risposte semplici. Serve promuovere il dialogo, il confronto e la ricerca di misure adeguate al contrasto dei conflitti.

Rifiutando l’idea che le guerre siano ineluttabili, chiedendoci anche se e in che misura siano connaturate nella natura dell’uomo, interessa porre l’attenzione sulle cause, sugli elementi scatenanti non sempre manifesti. Comprenderli può orientare le forme di opposizione alle guerre, per affermare una presenza non violenta di denuncia, protesta, obiezione e proposta.

Le iniziative che compongono il progetto IN PACE vogliono essere un’occasione di condivisione e di riflessione, parte di un possibile percorso che richiede di mantenere deste e aggiornate l’attenzione e l’azione sul tema.

Nella mostra, i manifesti provenienti dall’archivio del Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale offrono, con le immagini e i testi, esempi di una partecipazione diffusa contro la guerra e per la Pace. I diversi soggetti che compongono l’arcipelago pacifista sono stati e sono impegnati a promuovere una cultura di pace con diverse modalità, contro e per: contro il rischio nucleare, gli armamenti, lo sfruttamento indiscriminato di risorse e territori; per un agire nonviolento, dalle marce per la pace alle manifestazioni di protesta, alle obiezioni di coscienza e fiscali, ai servizi civili, alla testimonianza dalle aree di conflitto. E’ un impegno che In Italia può contare sul valore trainante della nostra Costituzione che, all’articolo 11, ripudia la guerra e aspira a un ordinamento volto ad assicurare la pace e la giustizia fra le Nazioni.

Sono a disposizione anche due spazi organizzati per la sosta al termine della visita. Il primo spazio è destinato alle classi dell’Istituto comprensivo di Spilamberto ed è attrezzato con strumenti utili alla didattica laboratoriale e alla sollecitazione di espressioni libere. Il secondo offre ulteriori materiali di riflessione ai fruitori autonomi desiderosi di approfondire o arricchire le proprie conoscenze, e di esprimerle.

Il tappeto sonoro che accompagna il visitatore è stato creato per l’occasione dal compositore Tiziano Popoli così come l’installazione di Marta Galvan, restauratrice e artista, che conclude il percorso espositivo, restituendoci con la sua opera una lettura attualizzata sul tema della sofferenza e della morte per ricordarci quanto sia attuale e urgente dar voce al bisogno di pace.

Info: In Pace, segni, parole e note

Il CMPI , in occasione del suo trentesimo compleanno, ha prodotto in formato video la presentazione "ManifestiAmo la Pace" selezionando manifesti e contenuti per continuare a divulgare e promuovere la pace e la nonviolenza, ora più che mai.

Un contributo storico che attraverso i manifesti ripropone la memoria di chi ha vissuto anche in prima persona i movimenti pacifisti e nonviolenti, e porta la conoscenza a chi oggi, e domani, continuerà a manifestare e testimoniare la pace e la nonviolenza.