Lo sviluppo delle attività di raccolta manifesti e di allestimento di mostre, avvenuto nel corso degli anni, è stato progressivamente accompagnato dall'aumento della nostra notorietà e del numero di contatti con vari soggetti, pubblici e privati.
In particolare il rapporto costruito con alcune associazioni ha indotto le stesse a donare al CDMPI un numero più o meno consistente di manifesti. Nel contempo l'intensificarsi dei rapporti internazionali, accompagnato dall'adesione del nostro Centro alla rete internazionale dei Musei per la pace, ha consentito scambi di manifesti o di vere e proprie raccolte facenti parte di mostre già realizzate.
Ci siamo quindi venuti dotando di mostre realizzate da altri. Si tratta, al momento, delle seguenti:
- Mostra “Campioni di pace – I primi 100 anni del Premio Nobel per la pace” [Commento di Peter Nias]
- Mostra "sulle mine anti-uomo" (3 mostre rispettivamente composte da 8 – 12 – 30 manifesti), predisposte da Emergency fra il 1995 e il 2001
- Mostra "sull'emigrazione dai Paesi in Via di Sviluppo" (n.6 manifesti)
- Mostra "sull'interdipendenza e solidarietà Nord-Sud" (n. 20 manifesti) 2 mostre del COSPE
- Due mostre fotografiche su Hiroshima e Nagasaki: una in italiano costituita da 36 pannelli (cm. 34x48) con foto e testi, edita da “Le edizioni del Maquis” di Milano negli anni '70. L'altra, costituita da 13 fotografie originali (cm 26x36) con didascalie in giapponese e inglese, ci è stata donata dal museo per la pace di Bradford e risale agli anni '80.
- Mostra fotografica "Pace e guerra a Casalecchio di Reno". Casalecchio di Reno prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale.
- Mostra "Le tecnologie appropriate per l'autosviluppo dei popoli", realizzata dal GRTA (Gruppo di ricerca sulle tecnologie appropriate) di Cesena negli anni '80. La mostra, costituita da 24 tavole di formato 50 x 70 cm., è sta donata nel 2009 dal Prof. Vincenzo Balzani dell'Università di Bologna.