Dell'intera mole di attività svolta si riportano di seguito, per sommi capi e in ordine cronologico, gli eventi salienti, ricordando quelli prima del 2000, di seguito quelli del XXI secolo, suddivisi in decenni.
Dal 1985 al 2000
1985 a Bologna, nel palazzo comunale (Palazzo d'Accursio) e a Palazzo Re Enzo nel '86 e '87.
1991 a Massalombarda (RA), dove una mostra viene allestita in una bella chiesa barocca sconsacrata e ristrutturata. A cura dei grafici Marco Lega e Antonio Tabanelli vengono selezionati 80 manifesti particolarmente significativi dal punto di vista grafico ed estetico.
1993 a Pavullo (MO), dove per iniziativa del Comune, viene allestita in Palazzo Ducale una grande mostra di manifesti e, attorno ad essa, vengono organizzate molte iniziative sui temi della pace che vedono protagoniste molte scolaresche di Pavullo e dintorni (il tutto viene chiamato ''Anni di pace”).
1996-97 in 5 centri delle province di Bologna e Modena, dove con il contributo della Regione Emilia Romagna viene realizzato, in collaborazione con la cooperativa ''Gruppo Libero Teatro'' di Bologna, ''Il seme della pace'', una serie di iniziative (mostre, conferenze, stage teatrali per le scuole, recital) svoltesi nell'arco di alcuni mesi.
2000 a Catania, in Febbraio, dove in collaborazione con l'associazione locale ''Stop the war'' viene organizzata, nell'ambito di una ricchissima serie di iniziative denominata ''Verso la biennale della nonviolenza'', la più grande esposizione di manifesti mai realizzata dal Centro: ''Fortezze di pace''. 480 manifesti dislocati su sette esposizioni fra loro integrate, in altrettanti centri della provincia di Catania (capoluogo compreso). Ciascuna esposizione era allestita all'interno di una fortezza normanna o di un carcere borbonico.
2000 a Castel S. Pietro (BO) e a Budrio (BO), nella primavera, dove in collaborazione con i rispettivi Comuni viene esposta in anteprima nazionale la mostra “50 anni di pace sui muri d'Europa".
Dal 2001 al 2010
Dal 2011 al 2020
Dal 2021